Un omaggio al tonno sidekick del Seaguy di Morrison/Stewart? Bello in ogni caso. Non male il titolo " Visione contro il caldo malefico " che mi fa pensare al racconto di Jonathan Lethem " Il ragazzo che voleva essere Visione ". Lo scrittore si riferisce proprio al sintozoide dei Vendicatori. Non so se la cosa è voluta, ma a me ricorda la mini Vertigo " la ragazza che voleva essere Death ", pubblicata anche in Italia su di un antologico della Magic Press. Death è naturalmente la sorellina di Sandman.
Giorgio assomiglia vagamente al teatrante milanese Piero Mazzarella, ma sorride come il comico Renato Rascel e ha la bombetta di Totò e parla come un personaggio della Melevisione di Rai Yo-Yo. Non vedo l'ora che Crepascolino impari a leggere e superi la fase Strega Varana e Lupo Lucio. Probabilmente per quella data, il pesce Giorgio avrà già preso il mare in una mini Marvel. Una cosa di questo tenore: Ultimate Uinversal Ultron è asceso alla consapevolezza cosmica ed è quasi arrivato a risolvere la contraddiz contenuta nella famigerata domanda su chi sia nato prima tra l'uovo e la gallina. Evolve - ancora! - in un computer liquido e da lì in un celacanto interstellare unicellulare che è nato dal suo stesso uovo. E' in pace con tutti, come un tifoso spagnolo dopo una finale europea, come Banderas nel Mulino Bianco. Ritorna sulla Terra, ma gli Avengers lo scambiano per uno attacco alieno alla atmosfera già gravata dall'effetto serra. Viz - in una nuova incarnaz modellata sui circuiti celebrali del figlio di Logan - lo guarda e lo incenerisce con i raggi termici del gioiello che orna la sua fronte di plastica. Come una medusa seccata dal sole sulla battigia. Pazienza. Film diretto non da Joss Whedon - quella cosa del celacanto non è proprio nelle sue corde - ma da Mario Addis ( i titoli di testa de Il Mostro di Benigni ndr ). In b/n. Un successo al Sandance Festival. Bravo.
Mr. Crep, in effetti questo Giorgio è assai ispirato al cicciotonno di Seaguy, visivamente parlando.
è sempre un piacere leggerla, spero tanto prima o poi di gustarmi un prodotto narrativo di sua scrittura, in questo limitato e assai poco fantasioso panorama fumettistico italiano. Altro che Morrison dico io.
Un omaggio al tonno sidekick del Seaguy di Morrison/Stewart? Bello in ogni caso. Non male il titolo " Visione contro il caldo malefico " che mi fa pensare al racconto di Jonathan Lethem " Il ragazzo che voleva essere Visione ". Lo scrittore si riferisce proprio al sintozoide dei Vendicatori. Non so se la cosa è voluta, ma a me ricorda la mini Vertigo " la ragazza che voleva essere Death ", pubblicata anche in Italia su di un antologico della Magic Press. Death è naturalmente la sorellina di Sandman.
RispondiEliminaGiorgio assomiglia vagamente al teatrante milanese Piero Mazzarella, ma sorride come il comico Renato Rascel e ha la bombetta di Totò e parla come un personaggio della Melevisione di Rai Yo-Yo. Non vedo l'ora che Crepascolino impari a leggere e superi la fase Strega Varana e Lupo Lucio. Probabilmente per quella data, il pesce Giorgio avrà già preso il mare in una mini Marvel. Una cosa di questo tenore:
Ultimate Uinversal Ultron è asceso alla consapevolezza cosmica ed è quasi arrivato a risolvere la contraddiz contenuta nella famigerata domanda su chi sia nato prima tra l'uovo e la gallina. Evolve - ancora! - in un computer liquido e da lì in un celacanto interstellare unicellulare che è nato dal suo stesso uovo. E' in pace con tutti, come un tifoso spagnolo dopo una finale europea, come Banderas nel Mulino Bianco. Ritorna sulla Terra, ma gli Avengers lo scambiano per uno attacco alieno alla atmosfera già gravata dall'effetto serra. Viz - in una nuova incarnaz modellata sui circuiti celebrali del figlio di Logan - lo guarda e lo incenerisce con i raggi termici del gioiello che orna la sua fronte di plastica. Come una medusa seccata dal sole sulla battigia. Pazienza. Film diretto non da Joss Whedon - quella cosa del celacanto non è proprio nelle sue corde - ma da Mario Addis ( i titoli di testa de Il Mostro di Benigni ndr ). In b/n. Un successo al Sandance Festival. Bravo.
Mr. Crep, in effetti questo Giorgio è assai ispirato al cicciotonno di Seaguy, visivamente parlando.
RispondiEliminaè sempre un piacere leggerla, spero tanto prima o poi di gustarmi un prodotto narrativo di sua scrittura, in questo limitato e assai poco fantasioso panorama fumettistico italiano.
Altro che Morrison dico io.