domenica 27 maggio 2012

Hands with Tattoos


un bel paio di mani vissute e tatuate.

6 commenti:

  1. Ero a Caracas lunedì perchè sto organizzando la migrazione del festival di Pamplona da quelle parti. Una cosa non violenta con tori robot su rotelle che inseguono cosplayers dei Barbapapà ricoperti di kevlar. Per rilanciare il turismo. Ero in una bettola di fronte ai soliti spiedini di iguana poco cotti e mi baloccavo con il pc quando mi sono imbattuto nel tuo blog. Mikey Maus, ultimo rampollo di una nobile e decaduta famiglia austriaca che si è trasferita da quelle parti dopo la fine di WWII e mio contatto con il locale comune come principe delle lobby, è conosciuto in città come Tattoo Man-iac ( un joke perchè è un fan del personaggio DC versione Crisi Finale di Morrison ndr ) e mi ha detto, dopo aver dato un'occhiata al tuo lavoro, che conosce un tale con cinque dita, con due indici e senza il pollice, che si è fatto tatuare " materiale escrementizio biodegradabile non aulente di primavera " sulle quattro dita che affiancano il finto pollice. Il tutto in dialetto algonchino versione Zagor ( lingua SBEllica estremamente sintetica ndr ).
    Il tizio aveva perso il pollice in un combattimento con un uomo cetaceo - o con un topo antropomorfo e rabbioso con un orecchio vulnerato: il suo accento crucco è terribile - e si era affidato ad un chirurgo ex veterinario radiato x aver lavorato a bordo ring nei dogfights locali che gli aveva appiccicato
    l'indice originale della controfigura di Travolta in Sat Night Fever ! Come sia stato perso il dito è materiale classificato. Pazienza.

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  2. meraviglia maestro! Un graditissimo ritorno questo.
    grazie per le considerazioni.

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